lunedì 11 marzo 2013

LA SAPONARIA... un piccolo “assaggio” di tanti prodotti


Ciao =) 

Stasera vi parlo di questa marca, conosciuta da poco, della quale ho testato alcuni prodotti.
Il loro sito è molto interessante, e si possono trovare sia prodotti finiti sia materie prime da spignatto, e i prezzi sono abbordabili. In questi giorni, in occasione dell'entrata in vigore della nuova normativa sui test cosmetici sugli animali, hanno abbassato il minimo d'ordine delle spese di spedizione a 30€ ( invece dei soliti 90€).
Anche le ricette sul sito sono interessanti e da quanto ho capito pubblicano anche quelle inviate dai clienti. Trovate tutto qui http://lasaponaria.it/

Io ho provato alcuni prodotti grazie al minikit ordinabile dal sito ( solo per i nuovi clienti, al prezzo di 5€ con spedizione gratuita con corriere) che contiene 1 flaconcino di shampoo, una jar di crema corpo, un botticino di detergente intimo, 3 campioncini di saponi e un paio di bustine di crema viso. Nella fattispecie il mio kit comprendeva uno shampoo ai semi di lino salvia e limone, crema corpo all'aloe vera e argan, detergente intimo alla bardana e calendula e tre pezzetti di sapone, oltre alla crema viso all'argan e aloe vera.
Lo shampoo non mi è dispiaciuto, mi ha lasciato i capelli abbastanza leggeri e puliti, anche se ho dovuto rilavarli dopo due giorni. Ma è per capelli grassi, i miei non lo sono, quindi probabilmente non è adatto a me. 
La crema corpo l'ho trovata ottima, di rapido assorbimento e dal profumo leggero. Probabilmente la ricomprerò.
Il detergente intimo alla bardana...l'ho usato solo per lavare il viso :) 
Ebbene sì, lavo spesso il viso con i detergenti intimi, visto che mi è stato consigliato per il PH adeguato alla zona. Il profumo è piacevole, non fa molta schiuma e non brucia gli occhi se ci finisce dentro. Dovrei testarlo per l'uso originario... dovrei... :D Magari più avanti ci provo!
I saponi erano quello arancia e cannella, quello miele e lavanda e un terzo che non sono riuscita ad identificare ( i tre campioni arrivano in pacchetto anonimo senza indicazione alcuna). Purtroppo non mi hanno entusiasmata. Non lasciano quasi profumo sulle mani, idratano bene, ok, ma alla fine sono una Lush addicted. Quindi da un sapone voglio profumo!! Che non per forza è una cosa buona, ma aiuta l'umore (perlomeno il mio).
La crema viso è effettivamente idratante, solo un po' difficile da far assorbire, e bisogna metterne molto poca. L'odore è quasi neutro, sa di gel di aloe in effetti, e scompare quasi subito. Ne ho ricevute due bustine, sufficienti per 5-6 applicazioni.



Kit a parte, il prodotto migliore che ho provato è la crema mani. Ce l'ho in tutte e tre le versioni grazie ad un'amica che me le ha regalate, e per ora ho testato solo quella alla rosa e karitè e quella all'olio extravergine senza odore. La terza è al limone e menta.



La prima è quella che preferisco. Lascia le mani molto morbide, si assorbe in fretta e non lascia untuosità, e ha un profumo di rosa favoloso ( per chi gradisce, la mia amica dice che sa di “vecchietta” ma io adoro la rosa, sia nei profumi sia nelle creme). E' contenuta in una scatolina di metallo con tappo a vite, abbastanza piccola per essere tenuta in borsa. La consistenza della crema non è molto liquida, almeno in questo periodo, quindi non si rischia di avere fuoriuscite all'apertura ( sono ciompa, lo so, ma ogni volta che ho una crema in barattolo immancabilmente aprendolo o chiudendolo un po' mi finisce tra il tappo e il bordo inferiore e fuoriesce).





La seconda è inodore. Fatta apposta per chi non ama le creme profumate. La trovo leggermente più idratante dell'altra, ma non di molto.





La terza l'ho solo odorata ( per non avere tre creme mani in uso, ogni barattolo contiene 60 ml di crema e ne basta davvero poca, mi dureranno un bel po') ma sa moltissimo di limone con una punta di menta.





Il prezzo delle creme è di 4,00 € cadauna. Secondo me la spesa vale la candela.



Trovate tutte le info sulla loro filosofia e modus operandi qui  http://lasaponaria.it/filosofia/

E per stasera è tutto! Alla prossima :)




MaRi 

venerdì 8 marzo 2013

Review set pennelli "Glossy Artist" by Neve Cosmetics (sottotitolo: quando attendere e non fidarsi troppo dell'istinto risulta essere la cosa migliore)


Testati per voi ( ma prima di tutto per me) tutti i 12 pennelli della nuova collezione Neve.
Questa volta ho atteso le prime impressioni delle blogger delle quali mi fido prima di ordinarli. Come avrete letto, i Coral sono stati una mezza delusione ( ma alla fin dei conti li uso, proprio da buttare non sono, me li faccio andare bene e vivo serena).

Questi nuovissimi pennelli, dei quali molte affezionate clienti reclamavano l'uscita da mesi ( pian piano Neve ha tolto dalla gamma molti pennelli e la scelta stava diventando molto limitata), non mi hanno delusa. Anzi, alcuni li trovo davvero buoni.

Ho preso il set in “offerta” a 79 € il giorno dopo il lancio. Arrivati come al solito in 24h con corriere, lavati e controllati con la massima attenzione immediatamente ( dopo la doppia, anzi tripla, sopresa dei Coral – colore perso, manico staccato e setole andate giù per lo scarico del lavandino – ho voluto controllare come si deve subito!), e poi testati.

Impressioni generali: i manici sono molto lunghi e grandi. Se li volete per portarli in viaggio direi che non ve li consiglio. Con o senza portapennelli ( enorme pure lui ) sono un ingombro non indifferente, a meno che non viaggiate con valigiona extralarge. Personalmente, non viaggiando molto, mi piace avere pennelli con manici lunghi e ben impugnabili. E questi lo sono, forse fin troppo.
Le setole sono morbide, non sono cadute quasi per nulla ( 5-6 peli dal flat, ma per me rientra nei limiti). Il set acquistato da un'amica ha avuto problemi con il Lilac e ho letto in giro sul web che molte hanno lamentato problemi con diversi pennelli. Io personalmente mi ritengo soddisfatta ( ho avuto fortuna, probabilmente). Il taglio sembra fatto come si deve, senza setole troppo lunghe che fuoriescono dalla sagoma del pennello. I manici sono ben incollati, senza sbavature di colla o altro.

Eccoli ne dettaglio ( in piccolo la descrizione dal sito – ma taglio un po' sennò vi addormentate a metà review :P ).

Lilac Powder
Pennello da cipria e bronzer ampio e sofficissimo.
Setole molto morbide, non troppo fitte come è consigliabile per questo tipo di pennelli. A prima vista l'ho trovato ottimo e tale si è rivelato.


Purple Flat
Pennello piatto dalle setole compatte per fondotinta liquido o in polvere.
Ottimo per il fondo liquido. Per quello in polvere non me la sento di consigliarvelo ma solo perchè non mi ci trovo ad usare questo tipo di pennello. È la versione a manico lungo del Catbuki, ma l'impugnatura non mi aiuta, anzi mi ostacola. Vedo polvere che vola ovunque mentre la stendo. Resto dell'idea che se hanno inventato il kabuki per i fondi in polvere un motivo ci sarà.


Magenta Sculpt
Pennello viso medio dalle setole morbidissime ma compatte, ideale per scolpire i volumi del viso creando sfumature diffuse ed impercettibili.
A prima vista mi sono detta: Non mi piace. Dopo averlo usato devo dire che, se non avete un pennello per illuminanti, potete pensare di prenderlo ma solo se non avete alternative migliori. Neve al momento non ne ha. È troppo compatto a mio parere. Per l'illuminante preferirei un pennello con setole più rade. Per il correttore intorno agli occhi è troppo grande.

Red Amplify
Pennello contouring viso denso ed arrotondato per sfumare, scolpire ed amplificare la resa dei pigmenti.
Promosso! Per il blush assolutamente. Per il contouring, se siete poco esperte rischiate di mettere troppa terra scurente e creare una zona scura troppo grande. Prendendoci la mano, è buono ma non eccelso.


Rose Angled

Pennello occhi angolato e poroso per il contouring degli occhi.
Se non lo avete, non cercatelo. Basta un buon pennello da ombretto ( sarò ripetitiva ma il pennello Ombretto della linea classica Neve, quello con manico nero e setole bicolor, fa lo stesso lavoro di questo oltre a quello per il quale è nato, mettere l'ombretto sulla palpebra mobile) senza avere per forza questo. Carino, morbido, funge bene. Ma non è di quelli necessari per realizzare un buon trucco.

Orange Concealer

Pennello da correttore piatto a lingua di gatto.
Morbido, flessibile il giusto per raggiungere i punti critici come l'incavo dell'occhio. Promosso.


Yellow Liner
Pennello eyeliner dalla forma sottile a scalpello.
Mi ricorda un po' quello della linea Electrochic. Sezione un pochino grande, la linea non viene sottilissima. Se la volete davvero sottile meglio quello della linea classica. Altrimenti questo il suo lavoro lo fa bene. Dopo un paio di lavaggi però alcune setole nella parte centrale del mio tendono ad allargarsi verso l'esterno. Bagnandole nell'eyeliner tornano al loro posto.

Lime Foundation
Pennello viso piatto a lingua di gatto per l'applicazione classica del fondotinta liquido.
Non posso dirne né bene né male, non usando fondo liquido quasi mai e, nel caso, preferendo i buffing brushes. Posso solo ripetermi sulla qualità: setole morbide, compatte e pennello ben assemblato.

Green Detail
Pennello a lingua di gatto dalla punta piccola, sottile e precisa per dettagli ad alta definizione.
Molto piccino, come deve essere un pennello per i dettagli di alta definizione. Che nel mio caso sono solo l'applicazione dell'illuminante nell'angolo interno dell'occhio. Cosa che però riesco a fare con altri pennelli senza sforzo e con ottimi risultati.

Teal Blending
Pennello occhi da sfumatura particolarmente soffice e delicato.
Mi piace. In primis per la lunghezza delle setole. Dopo innumerevoli tentativi, Neve ci ha preso ( sempre a parer mio, dato che c'è chi trova il Blender classico ottimo ).
Sono riuscita a sfumare senza problemi. Le setole non si piegano troppo, la morbidezza aiuta e non tendono ad aprirsi. Lo consiglio caldamente.


Turquoise Eyebuki
Pennello da sfumatura viso e occhi. È un eyebuki (eye kabuki) particolarmente compatto e versatile, ideale per stendere e sfumare prodotti in crema (ombretti, correttori, matite occhi) ed in polvere (pigmenti, ombretti compatti).
Ottimo per sfumare il correttore. Per le matite occhi e gli ombretti ok, a patto che la matita la si sfumi su tutta palpebra e l'ombretto usato sia uno solo. È grande e tende ad allargare il campo di azione. E' la versione Neve del Crease di Real Techniques ( che preferisco, in quanto le setole sono più compatte e morbide).

Blue Contour
Pennello morbido ed angolato per scolpire i volumi del viso.
Forse il mio preferito. Anzi, tolgo il forse. Il contouring è facilissimo con qesto pennello, la sezione è ottimale. Le setole sono morbide ( lo sono tutte, l'ho detto troppe volte) e fitte il giusto per prelevare il prodotto e per applicarlo/sfumarlo. Riesco ad ottenere un ottimo risultato. Consigliatissimo.

Ok, è tutto. Diciamo che il rapporto qualità prezzo stavolta è buono. Le impressioni qui sopra ovviamente sono soggettive. Ho molti pennelli, tutti con setole sintetiche, di varie marche. E il confronto nasce spontaneo. Questi pennelli credo di poterli mettere al secondo posto. Di chi sta al primo ne parliamo un'altra volta.

Grazie per l'attenzione e la pazienza ( ho scritto un poema).

Baci.

Mari